Le testimonianze di turisti e residenti che si trovavano sull'arcipelago al momento della scossa: "Abbiamo pensato - raccontano - che la terra si aprisse sotto di noi"
Un grande spavento, ma nessuna conseguenza più grave, fortunatamente, per i tanti turisti e bagnanti che si trovavano nell'arcipelago dell Eolie, al momento del terremoto. "All'improvviso abbiamo avvertito una scossa violentissima. Per fortuna è durata solo pochi secondi, ma la paura è stata tanta", racconta Angelo Natoli, commesso in un negozio di Lipari.
"E' stato terribile, la scossa di terremoto non finiva piu'. E' stata lunghissima", dice Valentina D'Amato, originaria di Bagheria (Palermo), in vacanza sull'isola di
Vulcano. "Eravamo sulle nostre sdraio a prendere il sole - racconta - e all'improvviso abbiamo sentito una sorta di boato. Non sapevamo cosa fare. Subito dopo a poca distanza da noi abbiamo visto una colonna di fumo che proveniva dal mare. I primi costoni rocciosi erano caduti in acqua e hanno creato un polverone enorme".
"Sono stati momento terribili - racconta un altro turista - abbiamo pensato che la terra si aprisse sotto di noi. Non sapevamo cosa fare. Adesso abbiamo paura che ci possano essere altre scosse di terremoto".
"E' stato terribile, la scossa di terremoto non finiva piu'. E' stata lunghissima", dice Valentina D'Amato, originaria di Bagheria (Palermo), in vacanza sull'isola di
Vulcano. "Eravamo sulle nostre sdraio a prendere il sole - racconta - e all'improvviso abbiamo sentito una sorta di boato. Non sapevamo cosa fare. Subito dopo a poca distanza da noi abbiamo visto una colonna di fumo che proveniva dal mare. I primi costoni rocciosi erano caduti in acqua e hanno creato un polverone enorme".
"Sono stati momento terribili - racconta un altro turista - abbiamo pensato che la terra si aprisse sotto di noi. Non sapevamo cosa fare. Adesso abbiamo paura che ci possano essere altre scosse di terremoto".