
Una coppia a cui era stata tolta la patria podestà ha deciso di riprendersi la figlia che si trovava in un istituto di suore a Massa Carrara. Il legale: “Stanno bene, vogliono solo un momento di normalità”
Sono in corso in tutta Italia le ricerche della piccola Anna Giulia, la bimba di 5 anni rapita ieri dai genitori - a cui è stata sospesa la patria potestà - da una casa vacanze gestita da suore a Marina di Massa (Massa Carrara). Le indagini sono coordinate dai carabinieri reggiani, in collaborazione con le questure delle città emiliana e toscana.
In mattinata il legale modenese dei genitori della bimba, Francesco Miraglia, aveva dichiarato che l'intera famiglia è serena e sta bene: i genitori della bimba, Massimiliano Camparini e Gilda Fontana, non nuovi a fatti del genere (lo scorso marzo avevano sottratto la piccola da una struttura reggiana, facendo perdere le proprie tracce per 4 giorni) col rapimento avrebbero inteso "farsi giustizia da soli", chiedendo agli organi giudiziari certezze sul futuro della bambina.
In mattinata il legale modenese dei genitori della bimba, Francesco Miraglia, aveva dichiarato che l'intera famiglia è serena e sta bene: i genitori della bimba, Massimiliano Camparini e Gilda Fontana, non nuovi a fatti del genere (lo scorso marzo avevano sottratto la piccola da una struttura reggiana, facendo perdere le proprie tracce per 4 giorni) col rapimento avrebbero inteso "farsi giustizia da soli", chiedendo agli organi giudiziari certezze sul futuro della bambina.