Easy-download, sembra gratis ma non lo è. Indaga l'Antitrust

Cronaca

L'Autorità ha deciso di avviare un'istruttoria nei confronti della società per possibile pratica commerciale scorretta. Il sito faceva pagare 96 euro per scaricare alcuni software il cui download è solitamente gratuito

Il sito Easy-download.info finisce nel mirino dell'Antitrust. L'Autorità ha deciso di avviare un'istruttoria nei confronti della società tedesca Eurocontent Ltd per possibile pratica commerciale scorretta. La decisione è stata presa alla luce delle centinaia di segnalazioni di singoli cittadini e di associazioni dei  consumatori, tra le quali: Altroconsumo, Adiconsum, Aduc, Codacons, Unione Nazionale Consumatori e Federconsumatori.

Altroconsumo aveva segnalato alcune irregolarità all’Antitrust il 18 giugno scorso; l’ingiunzione a pagare arrivava da una società tedesca che gestisce il sito e che ha inviato centinaia di messaggi email dal tono perentorio: con la registrazione al sito "avete accettato le nostre condizioni commerciali generali e vi siete impegnati al pagamento immediato". Coincidenza o scorrettezza: la richiesta via email dei 96 euro arrivava ai consumatori solo dopo 10 giorni, a scadenza del periodo di tempo per far valere il diritto di recesso. L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato è intervenuta aprendo un procedimento per pratica commerciale scorretta.

Solo tra il 2009 e il 2010 l'Autorità ha irrogato 4 milioni e 450mila euro di multe per comportamenti scorretti che, attraverso il meccanismo della registrazione sui siti, inducevano i consumatori a sottoscrivere, in modo inconsapevole, contratti di fornitura di servizi vari. Secondo le denunce ricevute, digitando sul motore di ricerca Google il nome di un determinato software accompagnato dalla parola "gratis" o "gratuito", appariva al primo posto il sito www.easy-download.info.

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