La procura di Roma indaga sui rimborsi elettorali all'Idv nelle elezioni del 2004. L'indagine parte da una denuncia di Elio Veltri. Di Pietro annuncia querela e pubblica la documentazione sul blog: "Storia vecchia, sono già stato assolto da altre procure"
Il leader dell'Italia dei Valori Antonio Di Pietro è stato iscritto sul registro degli indagati dalla Procura di Roma con l'accusa di truffa, per una vicenda relativa ai rimborsi elettorali delle Elezioni europee 2004. Lo riferiscono oggi fonti giudiziarie. L'apertura del fascicolo, dicono le fonti, fa seguito a una denuncia presentata da un ex fondatore dell'Italia dei Valori, Elio Veltri, in seguito allontanatosi da Di Pietro.
La denuncia sarebbe relativa al versamento dei fondi presso un'associazione omonima, l'Italia dei Valori, e non al partito, secondo le fonti. Due anni fa un fascicolo per un'analoga vicenda che vedeva protagonista l'ex magistrato di "Mani Pulite" era stato archiviato.
Pronta la replica del leader dell'Idv che ha dato mandato ai propri legali di presentare una denuncia querela nei confronti di Elio Veltri per calunnia, diffamazione e "per tutti quegli altri reati che l'autorità giudiziaria vorrà ravvisare", come si legge in una nota diffusa dall'ufficio stampa del partito.
La stessa nota informa che Di Pietro ha provveduto a pubblicare sul proprio proprio blog la documentazione relativa alla vicenda dei rimborsi elettorali.
E in una nota il leader dell'Idv si difende così dalle accuse: "E' sempre la solita storia trita e ritrita su cui già, più volte, si sono espresse le varie procure della Repubblica, archiviando il caso. Per cui la Procura della Repubblica di Roma non poteva non procedere, anche questa volta, a seguito del solito esposto". E ancora: "Porteremo, ancora una volta le carte per dimostrare che è tutto in regola, come peraltro hanno accertato ormai da tempo non solo plurime autorità giudiziarie, ma anche, da ultimo, l'Agenzia delle Entrate e gli organi di controllo amministrativi e contabili. Ci vuole pazienza, ci sono persone che non si rassegnano alla propria sconfitta politica e continuano ad infangare gli altri".
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Sul blog di Di Pietro la sua versione dei fatti
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Pronta la replica del leader dell'Idv che ha dato mandato ai propri legali di presentare una denuncia querela nei confronti di Elio Veltri per calunnia, diffamazione e "per tutti quegli altri reati che l'autorità giudiziaria vorrà ravvisare", come si legge in una nota diffusa dall'ufficio stampa del partito.
La stessa nota informa che Di Pietro ha provveduto a pubblicare sul proprio proprio blog la documentazione relativa alla vicenda dei rimborsi elettorali.
E in una nota il leader dell'Idv si difende così dalle accuse: "E' sempre la solita storia trita e ritrita su cui già, più volte, si sono espresse le varie procure della Repubblica, archiviando il caso. Per cui la Procura della Repubblica di Roma non poteva non procedere, anche questa volta, a seguito del solito esposto". E ancora: "Porteremo, ancora una volta le carte per dimostrare che è tutto in regola, come peraltro hanno accertato ormai da tempo non solo plurime autorità giudiziarie, ma anche, da ultimo, l'Agenzia delle Entrate e gli organi di controllo amministrativi e contabili. Ci vuole pazienza, ci sono persone che non si rassegnano alla propria sconfitta politica e continuano ad infangare gli altri".
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