Donatella Papi, la donna che ha sposato in carcere Angelo Izzo, uno degli assassini del Circeo, ha annunciato che sarà fatta l'autopsia sul corpo del figlio Jacopo di 17 anni, morto in un incidente stradale a Roma: "Da anni eravamo sotto ricatti"
Donatella Papi, che di recente ha sposato nel carcere di Velletri (Roma) Angelo Izzo, uno dei mostri del Circeo e responsabile di un duplice delitto nel Molise, ha chiesto che sia fatta l'autopsia sul cadavere del figlio, Jacopo Fanfani, di 17 anni, morto in un incidente stradale sulla tangenziale est di Roma.
"La morte di mio figlio, ha detto la donna, è un sacrificio per la patria. Da anni eravamo sotto ricatti e pressioni. Proprio ieri ho consegnato alla polizia postale una denuncia per gravi minacce e rischi per la mia persona, per mio marito e per i miei familiari. Ho chiesto, in relazione alla morte di mio figlio, che siano eseguite l'autopsia ed indagini rigorose".
Jacopo Fanfani, 17 anni, nipote di Amintore, si trovava a bordo di una minicar sulla tangenziale di Roma, all'altezza del Foro Italico, quando improvvisamente la piccola auto si è ribaltata ed è uscita di strada. Il giovane è morto durante il trasporto in ospedale.
"La morte di mio figlio, ha detto la donna, è un sacrificio per la patria. Da anni eravamo sotto ricatti e pressioni. Proprio ieri ho consegnato alla polizia postale una denuncia per gravi minacce e rischi per la mia persona, per mio marito e per i miei familiari. Ho chiesto, in relazione alla morte di mio figlio, che siano eseguite l'autopsia ed indagini rigorose".
Jacopo Fanfani, 17 anni, nipote di Amintore, si trovava a bordo di una minicar sulla tangenziale di Roma, all'altezza del Foro Italico, quando improvvisamente la piccola auto si è ribaltata ed è uscita di strada. Il giovane è morto durante il trasporto in ospedale.