Vanguard: le droghe del futuro

Cronaca
Oxycotine Express- Le droghe del futuro, martedì 17 novembre alle ore 23 sul canale SKY 130
vanguard

M. Jackson e H. Ledger sono le vittime più celebri, la dipendenza da farmaci continua a crescere in USA come in Italia. Un’indagine Vanguard indaga un fenomeno ancora poco noto. In onda martedì 17 novembre alle ore 23 su CURRENT (130 SKY)

Oxycotine Express- Le droghe del futuro, martedì 17 novembre alle ore 23 sul canale SKY 130

Nuova e sconcertante inchiesta Vanguard sul crescente e incontrollato circuito di vendite e prescrizioni illegali di farmaci in America che già conosce diverse vittime eccellenti: Michael Jackson, Heath Ledger e Anna Nicole Smith. In Italia, intanto, l’allarme sul traffico on-line di antidolorifici utilizzati come droghe è appena stato lanciato, in pochi ne parlano ma il fenomeno è già molto avanzato. Current ne anticipa alcuni dati preoccupanti.

Sfruttando una larga maglia apertasi nelle normative USA sulle prescrizioni mediche di farmaci per le terapie del dolore, la Contea di Brewer – in Florida – è diventata una sorta di porto franco per l’approvvigionamento di Oxycode, ovvero l’eroina da laboratorio. La mancanza di un database e di una qualsiasi attività di monitoraggio delle ricette mediche ha trasformato questa provincia americana nella ‘Colombia’ delle prescrizioni, dove gli analgesici sono somministrati a chiunque ne faccia richiesta.

La Vanguard Journalist Mariana Van Zeller si unisce all’Ossicodone Express, un viaggio in aereo a soli 29 dollari verso Broward County, dove sempre più gruppi di persone ‘volano‘ a caccia di una dose dell’analgesico oppiode. Mariana Van Zeller indaga al fianco di questo silenzioso ed autodistruttivo esercito di tossicodipendenti che, con ogni mezzo, marcia verso il sud dell’America a caccia di pillole. Dall’indagine Vanguard il fenomeno risulta essere inaspettatamente vicino al racket violento, sebbene sia un’attività apparentemente alla luce del sole. Seguendo il filo del contrabbando di questi farmaci fino al Kentucky e all’Ohio, Mariana Van Zeller filma cliniche, case, carceri, testimonianze choc riprese con telecamere nascoste ed azioni di polizia sotto copertura, dimostrando quanto dolore, crimine, danno sociale e distruzione stiano seminando queste panacee.

In Italia, intanto, pochi ne parlano ma il fenomeno è in crescente e preoccupante espansione. A luglio, infatti la senatrice del Pdl Laura Bianconi ha presentato un’interrogazione parlamentare per lanciare l'allarme sul traffico on-line di oppiacei utilizzati come stupefacenti e sul crescente abuso tra i giovani di potenti antidolorifici come Vicodin e Dilaudid, solitamente adoperati nella terapie per lenire le sofferenze nelle malattie terminali. Per capirne di più, Davide Scalenghe è andato a Modena dove lo StudioLab, tra i pochi privati in Italia a fare l’analisi del capello, dal 2008 ha iniziato a riscontrare nel 3% dei test positivi alla droga, delle sostanze sintetiche inusuali come l’OXYCODONE, derivato oppiaceo contenuto all’interno di antidolorifici vietati in Italia perché ritenuti troppo forti anche per la terapie destinati ai malati terminali. Attraverso internet, però, i consumatori riescono ad aggirare l’ostacolo nell’anonimato e a basso costo. Davide Scalenghe è tornato dalla senatrice Bianconi per capire quali saranno i prossimi provvedimenti del governo italiano rispetto a un fenomeno che annuncia nei prossimi anni grandi rivoluzioni sia nel traffico della droga che nella sanità.

Cronaca: i più letti

[an error occurred while processing this directive]