Picchiato brutalmente per un giubbotto e un cellulare davanti l'ingresso della stazione Termini tra l'indifferenza della gente. GUARDA IL VIDEO
Sono stati arrestati ieri dalla Polfer, dopo sette giorni di indagini, due romeni che la settimana scorsa avevano aggredito in nottata un ventisettenne straniero davanti al piazzale antistante la stazione Termini a Roma. Un tentativo di scippo finito male, che è costato però al malcapitato una prognosi di 40 giorni, dovuta alle diverse fratture provocate dai calci e dai pugni degli assalitori. Un'azione particolarmente efferata che grazie alle riprese delle telecamere di sicurezza, posizionate nel piazzale antistante la stazione, hanno permesso il riconoscimento e la cattura dei due rapinatori.
Dal video mostrato dalla polizia ferroviaria si nota che il giovane, viene accostato in un primo momento da uno dei due romeni con una scusa, poi il secondo lo assale e lo colpisce con un pugno sul fianco. La vittima riesce però a liberarsi sfilandosi il giubbotto che sarà raccolto poco dopo da un terzo, ancora non identificato dalla polizia. Il ragazzo, svincolatosi, tenterà poi una disperata fuga verso la piazzola dei taxi poco distante, cercando protezione in uno di questi. Davanti alla totale indifferenza dei conducenti, viene però raggiunto dai due che, a calci e pugni, cominceranno a picchiarlo fino a causargli la frattura dell'emitorace, del naso e degli zigomi. Dopo essere scappati infine, senza alcun aiuto, sarà la stessa vittima a chiamare poi la polizia, raggiunta poco dopo dai soccorsi.
Dal video mostrato dalla polizia ferroviaria si nota che il giovane, viene accostato in un primo momento da uno dei due romeni con una scusa, poi il secondo lo assale e lo colpisce con un pugno sul fianco. La vittima riesce però a liberarsi sfilandosi il giubbotto che sarà raccolto poco dopo da un terzo, ancora non identificato dalla polizia. Il ragazzo, svincolatosi, tenterà poi una disperata fuga verso la piazzola dei taxi poco distante, cercando protezione in uno di questi. Davanti alla totale indifferenza dei conducenti, viene però raggiunto dai due che, a calci e pugni, cominceranno a picchiarlo fino a causargli la frattura dell'emitorace, del naso e degli zigomi. Dopo essere scappati infine, senza alcun aiuto, sarà la stessa vittima a chiamare poi la polizia, raggiunta poco dopo dai soccorsi.