Il settimanale Espresso rivela che Game, il 35enne libico che ha tentato di farsi saltare in aria davanti alla caserma milanese di Santa Barbara, avrebbe raccolto informazioni su politici italiani
Il prossimo numero de L'Espresso, in edicola dal 13 novembre, rivela elementi di rilevo, emersi dalle indagini sull'attentatore libico della caserma milanese Santa Barbara. Sulla scorta di minuziose ricerche su Inernet Mohamed Game aveva redatto una quindicina di dossier su altrettanti politici italiani, possibili obiettivi di attentati. Tra questi il presidente della Camera Gianfranco Fini, i ministri Roberto Maroni, Ignazio La Russa e Roberto Calderoli, l'onorevole Daniela Santanchè. Ma il dossier più importante, indubbiamente, quello riguardante il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Secondo quanto si é appreso, nell'archivio informatico sequestrato al libico é stata rintracciata un'attività di controllo e schedatura sul cavaliere.
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