E' mistero sul movente del delitto. Si sa soltanto che l'82enne trovata sgozzata in casa con le mani mozzate temeva qualcosa. La pista più accreditata è quella di una rapina compiuta da uno squilibrato, finita in tragedia
E' mistero sul movente del delitto di Carla Molinari, l'82enne trovata sgozzata in casa con le mani mozzate e ferite su tutto il corpo. La pista più accreditata è quella di una rapina compiuta da uno squilibrato, finita in tragedia, ma non è ancora possibile stabilire se in effetti siano state rubate delle cose dall'abitazione. I vicini testimoniano comunque che la donna aveva paura: per questo, di solito, abbassava le serrande di casa molto presto quando si faceva buio. La sera dell'omicidio, invece, erano ancora alzate.