E' salpata da Vivo Valentia l'imbarcazione oceanografica, che tenterà il recupero dei fusti tossici nella stiva del relitto, inabissato dalla 'ndrangheta al largo delle coste calabre di Cetraro
Approdata ieri nel porto di Vibo Valentia, la nave "Mare Oceano" del ministero dell'Ambiente, dotata di un robot "Rov" per le indagini dei fondali sottomarini, ha iniziato la sua missione investigativa volta a recuperare i fusti tossici conservati nella stiva del relitto, inabissato dalla 'ndrangheta al largo delle coste calabre di Cetraro.