I fatti contestati risalgono al periodo tra il 1999 e il 2005, quando l'attuale ministro per i Rapporti con le Regioni era governatore della Puglia. Chiesto il processo anche per l'imprenditore romano Giampaolo Angelucci.
La procura di Bari ha chiesto, nel corso dell'udienza dinanzi al gup Rosa Calia Di Pinto, il rinvio a giudizio per il ministro per i Rapporti con le Regioni Raffaele Fitto ed per altri 78 dei 90 indagati - tra cui l'imprenditore romano Giampaolo Angelucci - nell'ambito dell'inchiesta "La Fiorita" in cui vengono valutati tra gli altri i reati di corruzione e illecito finanziamento alla lista "La Puglia prima di tutto" promossa dallo stesso Fitto quando era presidente della Regione Puglia. I fatti contestati risalgono al periodo tra il 1999 e il 2005, quando Fitto era governatore della Puglia.