Dopo la consueta recita domenicale della preghiera mariana il Pontefice ha invitato a ricordare nell'orazione gli abitanti del Messinese, colpiti dal nubifragio di giovedì scorso
Domenica densa d'impegni per Benedetto XVI, che ha presieduto nella basilica di San Pietro la solenne concelebrazione d'apertura della II Assemblea speciale del Sinodo dei Veiscovi sulle problematiche del continente africano. Dopo la recita dell'Angelus il Pontefice ha voluto ricordare le popolazioni del Sudest asiatico, colpite dallo tsunami e dal terremoto, accomunandole agli abitanti del Messinese col dire: "Penso a quanti soffrono a causa delle inondazioni in Sicilia, specialmente nella zona di Messina. Invito tutti a unirsi a me nella preghiera per le vittime e i loro cari. Sono spiritualmente vicino agli sfollati e
a tutte le persone provate, implorando da Dio sollievo nella loro pena. Faccio appello perché non manchi a questi fratelli e sorelle la nostra solidarietà e il sostegno
della Comunità Internazionale".
a tutte le persone provate, implorando da Dio sollievo nella loro pena. Faccio appello perché non manchi a questi fratelli e sorelle la nostra solidarietà e il sostegno
della Comunità Internazionale".