Rave a Cornaredo, 125 denunce
CronacaI carabinieri di Rho hanno identificato 125 persone che hannno partecipato al raduno illegale del 19 settembre, dove siamo stati anche noi di SKY.it. Le accuse: danneggiamento, invasione di terreni, furto e disturbo della quiete pubblica
In settecento avevano sfondato l'ingresso di una vecchia fabbrica abbandonata a Cornaredo dando vita a un grande rave party nel milanese il 19 settembre. Una festa illegale nella quale siamo entrati anche noi di SKY.it per raccontare con testi e foto cosa è accaduto quella notte.
Ora, per 125 partecipanti, e' scattata una denuncia in Procura. A segnalare i partecipanti sono stati i carabinieri della compagnia di Rho (Milano) che durante la lunga notte dei festeggiamenti si erano appostati individuando molti dei giovani presenti e non solo fotografando le targhe delle auto (giunte da tutto il nord Italia e in alcuni casi anche dal meridione) ma organizzando dei posti di blocco in cui sono incappati i ragazzi e le ragazze quando 24 ore dopo hanno lasciato la zona industriale. "Questo ha permesso - hanno detto i carabinieri - di poter accertare responsabilita' dirette dato che spesso i partecipanti ai rave party non usano auto di loro proprieta"'. I denunciati hanno un'eta' compresa tra i 20 e i 25 anni, oltre a qualche quarantenne, e dovranno rispondere di danneggiamento, invasione di terreni, furto e disturbo della quiete pubblica. Le indagini proseguono per individuare anche alcuni spacciatori presenti quella notte.
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Ora, per 125 partecipanti, e' scattata una denuncia in Procura. A segnalare i partecipanti sono stati i carabinieri della compagnia di Rho (Milano) che durante la lunga notte dei festeggiamenti si erano appostati individuando molti dei giovani presenti e non solo fotografando le targhe delle auto (giunte da tutto il nord Italia e in alcuni casi anche dal meridione) ma organizzando dei posti di blocco in cui sono incappati i ragazzi e le ragazze quando 24 ore dopo hanno lasciato la zona industriale. "Questo ha permesso - hanno detto i carabinieri - di poter accertare responsabilita' dirette dato che spesso i partecipanti ai rave party non usano auto di loro proprieta"'. I denunciati hanno un'eta' compresa tra i 20 e i 25 anni, oltre a qualche quarantenne, e dovranno rispondere di danneggiamento, invasione di terreni, furto e disturbo della quiete pubblica. Le indagini proseguono per individuare anche alcuni spacciatori presenti quella notte.
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