Un esame tecnico sulla Fiat Punto, che ha causato l'incidente nella capitale dove hanno trovato la morte due ragazze, dirà se il servosterzo fosse veramente guasto, così come dichiarato dal giovane accusato di omicidio colposo
Sarà un tecnico della Procura a verificare se il servosterzo dell'auto guidata da Giacomo Campanelli, la cui folle corsa domenica ucciso due ragazze, e al ferimento di una terza, e di una coppia che si trovava a bordo di un'altra macchina, fosse davvero guasto. Così come giura il giovane che ha provocato l'incidente. I vigili dicono che la Fiat Punto, filava a cento venti chilometri all'ora, e sull'asfalto non c'è traccia nessuna traccia di frenata. Campanelli aveva un tasso alcolemico quasi tre volte più alto del limite.