Dalla procura della città umbra arriva la conferma che il fascicolo processuale che vide coinvolto per molestie il direttore di Avvenire esiste
E' a Terni il cuore giudiziario del caso Boffo, in un fascicolo al Palazzo di Giustizia. Intanto però una conferma dal gip arriva: nessuna nota sulle inclinazioni sessuali del direttore di Avvenire è nel fascicolo processuale che lo vide coinvolto per molestie. No comment da parte del capo della procura, Fausto Cardella, che all'epoca dei fatti non guidava ancora l'ufficio, solo la conferma che il fascicolo esiste.