La diciottenne napoletana, famosa per aver avuto Berlusconi ospite al suo compleanno dando il via alle illazioni sul premier e le minorenni, riceverà un riconoscimento da un Comune del Salernitano per la sua partecipazione a un cortometraggio
E' polemica a Valva, piccolo centro del salernitano, dopo la notizia, anticipata dal Corriere del Mezzogiorno, della consegna di un premio a Noemi Letizia per la sua partecipazione al cortometraggio Scaccomatto, diretto dal giovane regista campano Carlo Fumo che è anche organizzatore dell'evento cinematografico nella cittadina.
La diciottenne - finita sotto i riflettori per l'amicizia con il premier Silvio Berlusconi, che partecipò alla sua festa di compleanno - figura infatti tra i dodici premiati, fuori concorso, del Valva Film Festival, organizzato dalla Italian Indipendent Movie, in collaborazione con l'associazione culturale MusicArte, che si terrà la sera del 24 agosto.
Di certo, la partecipazione della papi-girls più famosa, ha portato notorietà al festival che assegna dieci "Torri d'Ayala" ad altrettanti nomi del cinema italiano, tra i quali spicca quello del regista Giuseppe Ferrara.
A catalizzare l'attenzione, infatti, è proprio il nome di Noemi. "L'organizzazione del Festival ha individuato i candidati ai quali verrà consegnato il premio", taglia corto il sindaco di Valva Michele Cuozzo "La serata del 24 sarà incentrata sulla figura di Giuseppe Ferrara, grande regista italiano che ha saputo trasferire in pellicola temi di scottante attualità.
Non è affatto d'accordo sulla scelta di premiare Noemi Letizia il segretario provinciale di Salerno del Pd, consigliere di opposizione del Comune di Valva: "La scelta di premiare Noemi Letizia è quantomeno singolare"spiega Michele Figliulo "specie se si pensa che la premiazione avverrà a Villa D'Ayala, uno dei 30 parchi più belli della penisola, un luogo magico nato per accogliere avvenimenti culturali di grande spessore". "Se la serata fosse stata dedicata interamente a Giuseppe Ferrara, non avrei avuto nulla da obiettare, ma in questo caso non posso non esprimere tutto il mio dissenso", ha concluso invitando il sindaco a tornare sui suoi passi. "Non è tardi. Faccia un passo indietro e inviti la signorina Noemi a restarsene a casa...".
Replica il presidente del festival, Carlo Fumo: "Ci chiediamo quali sono i grandi eventi che Figliulo ha portato in villa durante le sue legislature, quando era sindaco 8 anni fa". Insomma, una polemica nella politica locale piuttosto vivace. In ogni caso, ci tiene a sottolineare Fumo, "premiamo Noemi perché la consideriamo una scommessa, avendo 18 anni e una vita davanti. Con una precisazione: la ragazza ha recitato nel corto un anno prima di diventare celebre per altre vicende".
La diciottenne - finita sotto i riflettori per l'amicizia con il premier Silvio Berlusconi, che partecipò alla sua festa di compleanno - figura infatti tra i dodici premiati, fuori concorso, del Valva Film Festival, organizzato dalla Italian Indipendent Movie, in collaborazione con l'associazione culturale MusicArte, che si terrà la sera del 24 agosto.
Di certo, la partecipazione della papi-girls più famosa, ha portato notorietà al festival che assegna dieci "Torri d'Ayala" ad altrettanti nomi del cinema italiano, tra i quali spicca quello del regista Giuseppe Ferrara.
A catalizzare l'attenzione, infatti, è proprio il nome di Noemi. "L'organizzazione del Festival ha individuato i candidati ai quali verrà consegnato il premio", taglia corto il sindaco di Valva Michele Cuozzo "La serata del 24 sarà incentrata sulla figura di Giuseppe Ferrara, grande regista italiano che ha saputo trasferire in pellicola temi di scottante attualità.
Non è affatto d'accordo sulla scelta di premiare Noemi Letizia il segretario provinciale di Salerno del Pd, consigliere di opposizione del Comune di Valva: "La scelta di premiare Noemi Letizia è quantomeno singolare"spiega Michele Figliulo "specie se si pensa che la premiazione avverrà a Villa D'Ayala, uno dei 30 parchi più belli della penisola, un luogo magico nato per accogliere avvenimenti culturali di grande spessore". "Se la serata fosse stata dedicata interamente a Giuseppe Ferrara, non avrei avuto nulla da obiettare, ma in questo caso non posso non esprimere tutto il mio dissenso", ha concluso invitando il sindaco a tornare sui suoi passi. "Non è tardi. Faccia un passo indietro e inviti la signorina Noemi a restarsene a casa...".
Replica il presidente del festival, Carlo Fumo: "Ci chiediamo quali sono i grandi eventi che Figliulo ha portato in villa durante le sue legislature, quando era sindaco 8 anni fa". Insomma, una polemica nella politica locale piuttosto vivace. In ogni caso, ci tiene a sottolineare Fumo, "premiamo Noemi perché la consideriamo una scommessa, avendo 18 anni e una vita davanti. Con una precisazione: la ragazza ha recitato nel corto un anno prima di diventare celebre per altre vicende".