Sfuggito circa tre mesi fa a un maxi-blitz contro i clan partenopei, lo scissionista Vincenzo Spera è stato arrestato, nella serata del 7 agosto, dai carabinieri di Paternopoli mentre cenava con la famiglia in un'abitazione dell'Avellinese
Boss emergente del clan degli "Scissionisti", il trentenne Vincenzo Spera è stato arrestato nella tarda serata di ieri dai carabinieri di Partenopoli. Al momento dell'irruzione in un'abitazione del comune avellinese di San Mango sul Calore il pluripregiudicato era a cena con tutta la famiglia. Spera è stato trasferito nel carcere di Avellino con l'accusa di associazione mafiosa, traffico internazionale di stupefacenti e di armi. E' considerato dagli inquirenti una delle figure di spicco dell'organizzazione criminale facente capo a Raffaele Amato e a Cesare Pagano.