Sono state le impronte digitali e il cellulare rubato al pensionato a incastrare i due stranieri arrestati per l'omicidio di Salvatore D'Angelo, il 78enne morto a Napoli in seguito a una rapina avvenuta nella propria casa
Il romeno 14enne arrestato sarebbe stato sobillato dal 25enne suo complice, di indole molto violenta, anch'egli finito in manette. Così Santi Giuffè, questore di Napoli, inquadra la vicenda del pensionato di 78 anni deceduto martedì scorso in seguito alle percosse ricevute durante una rapina in casa sua, un monolocale nel quartiere di Posillipo. Le autorità stanno verificando anche altre posizioni, ma ritenendole comunque marginali. Dalle indagini saebbe emerso che almeno uno dei due arrestati, il minore, avrebbe avuto rapporti sessuali con il pensionato in cambio di regali.