Gli insediamenti saranno realizzati in zone ritenute sicure sotto il profilo sismico, idrico, idrogeologico. Intanto nelle tendopoli la vita degli sfollati continua non senza disagi, come a Lucoli, piccolo paese a 15 chilometri dall'Aquila
Venti aree considerate sicure sotto il profilo sismico, idrico e idrogeolico e non troppo distanti dai centri abitatati distrutti. Il commissario delegato per l'emergenza terremoto in Abruzzo, Guido Bertolaso, ha provveduto a individuare dove sistemare i moduli abitativi temporanei, ovvero le case provvisorie in cui ospitare le quasi 20mila persone che hanno perso la casa a causa del sisma. Intanto nelle tendopoli la vita degli sfollati continua non senza disagi, come a Lucoli, piccolo paese a 15 chilometri dall'Aquila dove c'è quello che è stato ribattezato il "campo dimenticato da tutti"