L'inaugurazione del termovalorizzatore ha destato polemiche da parte dei comitati locali. C'è paura per l'impatto ambientale dei rifiuti bruciati
L'impianto di termovalorizzazione di Acerra non è ancora a pieno regime e già crea preoccupazione per l'inquinamento. Ma l'osservatorio ambientale rassicura sul problema: "L'impianto è costantemente sotto controllo e i dati sono reperibili sul sito internet". Dei tre forni solo uno è in fuzione. Sono 7mila le tonnellate di spazzatura bruciata ma di energia prodotta ancora nessuna traccia. Entro settembre il termovalorizzatore entrerà a pieno ragime e riuscirà a smaltire 1800 tonnellate di rifiuti producendo energia elettrica per 200mila persone.