I carabinieri di Maddaloni hanno arrestato i presunti autori dell'omicidio di Giovanni Piscitelli, arso vivo lo scorso febbraio. A finire in manette un dirigente dell'ufficio tecnico del comune e un imprenditore
A finire in manette, questa mattina, sono stati Pietro Esposito Acanfora, 36 anni, dirigente dell'ufficio tecnico di Cervino e Vincenzo Vigliotti, 43 anni, piccolo imprenditore edile del posto. Sono entrambi accusati di omicidio dell'omicidio del sindaco di Cervino, Giovanni Piscitelli, arso vivo lo scorso febbraio. Atroci i particolari del delitto: i piedi della vittima erano stati legati con un fil di ferro. Il sindaco, quindi, sarebbe stato colpito e bloccato per evitare che fuggisse. Poi bruciato vivo nella sua vettura.