Ventuno presunti affiliati ai clan erano tornati in libertà per il ritardato deposito di una sentenza. All'ufficio Gip, che aveva puntato l'indice contro i maxi processi, replicano i magistrati della Dda
E' scontro in procura, a Bari, sulla vicenda dei 21 presunti mafiosi scarcerati per il ritardato deposito di una sentenza. Un caso che ha spinto il Csm a convocare per il 28 aprile prossimo i vertici degli uffici giudiziari baresi a Roma. Intanto all'ufficio Gip, che aveva puntato l'indice contro i maxi processi, replicano i magistrati della Dda di Bari. "Emerge una debolezza del sistema giudiziario a far fronte alla domanda di giustizia", dice il coordinatore, Marco Dinapoli.