La ragione di tutto sarebbe da ricercare, secondo il pm, nella propensione maniacale di Stasi "per la pornografia e la sua ossessiva sensibilità per il tema della sessualità". Chiara forse non ne poteva più
Dopo la mossa a sorpresa dei legali di Alberto Stasi, che hanno chiesto il giudizio abbreviato, emergono dettagli sulla ricostruzione dell'accusa di quanto avvenne quella mattina dell'agosto 2007. Forse, scrive il pm, Chiara si rifiutò di girare scene hard, scatenando così la reazione violenta e feroce del fidanzato. La ragione di tutto sarebbe da ricercare, secondo l'accusa, nella propensione maniacale di Stasi "per la pornografia e la sua ossessiva sensibilità per il tema della sessualità". La vittma, forse, non ne poteva più. O forse aveva scoperto l'altro aspetto dell'ossessione del giovane: la pedopornografia.
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