Si tratta di un 18enne e di un 27enne che si trovavano già in carcere e il cui codice genetico coincide con quello repertato sulla vittima. I due sono stati anche riconosciuti dalla coppia di fidanzatini aggrediata a San Valentino
Ancora due romeni fermati per lo stupro della Caffarella, ma questa volta a inchiodare il 18enne Ionut Jean Alexandru e il 27enne Oltean Gavrilia c'è il Dna. Il codice genetico dei due, già in carcere per altri motivi, uno a Roma e l'altro a Trieste, coincide infatti con quello repertato sulla vittima della Caffarella. Non solo, entrambi sono stati riconosciuti dalla giovane vittima e dal fidanzato: secondo gli inquirenti somigliano molto ad Alexandru Isztoika Loyos e Karol Racz, ovvero i due romeni prima arrestati per la Caffarella e ora detenuti per altri motivi.