Erano specializzati in assalti ad autotrasportatori. Provvedevano poi a reimmettere sul mercato la refurtiva. Agivano prevalentemente in Campania
La banda, specializzata in assalti ad autotrasportatori in viaggio sulle autostrade, nonché in furti in depositi, provvedeva poi, attraverso la complicità di titolari di esercizi commerciali, a ricettare e, quindi, a reimmettere sul mercato la refurtiva che rappresentava un potenziale pericolo per la salute pubblica, a causa della conservazione a temperature ed in ambienti non idonei.