Il fatto sarebbe avvenuto in un contesto di degrado. L'uomo approfittava dell'assenza dei genitori, per compiere la violenza sul minore
I carabinieri della stazione di Cicciano, in provincia di Napoli, hanno fermato un 28enne di S. Gennaro Vesuviano, con l'accusa di aver compiuto, il 23 febbraio scorso, atti sessuali violenti nei confronti di un bambino romeno di otto anni. Il fatto sarebbe avvenuto in un contesto di degrado, approfittando del fatto che i genitori del bimbo, dovendo svolgere attività lavorative ambulanti, lasciavano per l'intera giornata i figli all'interno di un cortile condominiale, affidati alla cura dei vicini.