La romena indagata per l'omicidio di Giovanni Santini ha confessato. La donna ha detto di aver subito delle avances prima della colluttazione, poi ha provato a nascondere il cadavere dentro una valigia
In via Urbano II, a Boccea non si parla d'altro. Tutti sanno che Gina e suo marito Gabriel sono accusati di concorso in omicidio e occultamento di cadavere. Lei, romena come il coniuge, ha confessato: "L'ho colpito cinque volte con un mattarello perché voleva i soldi dell'affitto". Al pm Antonella Nespola ha anche fatto capire di essere stata oggetto di avances. Volevano disfarsi del cadavere, per questo lo hanno messo in una valigia.