La Santa Sede chiede al governo italiano uno stipendio, o meglio, un "giusto riconoscimento" economico per il lavoro delle madri casalinghe
Un fisco più equo e il lavoro domestico equamente riconosciuto e pagato. Così il cardinale Ennio Antonelli, presidente del Pontificio Consiglio per la famiglia, che chiede al Governo che le casalinghe vengano stipendiate. Perchè, spiega, chi si prende cura dei bambini e degli anziani, dovrebbe essere sostenuto economicamente dallo Stato.