Nei blog e nei forum Olindo Romano e Rosa Bazzi sono considerati colpevoli, ma c’è qualche innocentista. E ad accendere il dibattito è anche l’eccessivo clamore suscitato dalla vicenda
di Chiara Ribichini
Olindo Romano e Rosa Bazzi. I giudici della Corte d'Assise di Como li hanno condannati all'ergastolo per la strage di Erba, in cui l’11 dicembre del 2006 morirono Raffaella Castagna, il piccolo Yousef, Paola Galli e Valeria Cherubini. La giustizia ha fatto il suo corso ma, come spesso accade nei casi di cronaca che più attirano l’interesse dell’opinione pubblica, contemporaneamente a quello in Aula si è svolto un altro processo: quello della gente, che ha condannato già da tempo i coniugi Romano. Per strada, nei bar, ma anche in rete. Innocenti o colpevoli? A differenza di altri casi, come Cogne ad esempio, per la strage di Erba l’opinione pubblica non è spaccata ma schierata per lo più contro Rosa e Olindo, in carcere dal gennaio del 2007.
“Dubitare della loro colpevolezza equivale a non avere rispetto per l'orrore e il dolore provato dall'unico superstite della strage, nonché testimone oculare (Mario Frigerio, ndr)” afferma Gas 75. “Non credo sia possibile (che siano innocenti, ndr). Ci sono alcuni casi che mi hanno lasciato dubbi (il delitto del piccolo Samuele), ma questo no” scrive Dea Madre. Nel coro di colpevolisti, però, spunta anche qualche voce contro corrente. “Ebbene sì! Ora lo scrivo. E badate che sono solo mie personali considerazioni. Credo di essere uno dei pochissimi al mondo a sostenere che i coniugi Romano siano innocenti” afferma il blogger Charliegolf. L’utente Pasdaran si è invece convinto della innocenza dei coniugi Romano dopo aver letto il libro “Il grande abbaglio” di Felice Manti ed Edoardo Montolli. “L'idea che ho adesso è che esiste una serie di gravi, numerose e clamorose incongruenze che mi fanno ritenere senza alcuna ombra di dubbio che i due imputati, Olindo Romano e Rosa Bazzi, siano due soggetti innocenti che si stanno avvicinando, ahimé, all'ergastolo. Ingiustamente”.
La gente si interroga anche sulla lucidità dei due condannati per il quadruplice omicidio. “Erano lucidi, questo vuol dire che erano coscienti di quello che volevano fare – commenta Tecumse - Quando capiranno l'atrocità del loro gesto, moriranno dentro, non una, ma mille volte”. Nei forum è ricorrente la parola pena. “Per Olindo e Rosa provo pena, che Dio abbi pietà di loro perché il loro castigo sarà il rimorso di coscienza... se mai un giorno l'ascolteranno” scrive l’utente La difesa. A far discutere è anche il clamore suscitato dalla strage di Erba, l’eccessiva attenzione dei media e un attaccamento quasi morboso a questa vicenda mostrato dalle persone del posto, e non solo. “Poi vedi la gente in fila per entrare in Tribunale, che squallore” scrive Lucas35. E ancora: “E’ tutto uno spettacolo... fa ribrezzo ma è cosi... e quei 2 si sentono attori.. attori di un film che per loro non è mai successo...” Ad infiammare il dibattito anche gli avvocati che difendono i coniugi Romano. “Secondo voi, i difensori di Rosa e Olindo, sono in buonafede quando dichiarano i due imputati innocenti? Se invece mentono sapendo di mentire, (come io penso fermamente), è questa l'etica degli avvocati? Non diventano essi stessi, complici?” si chiede Ida. “Il compito di dimostrare la colpevolezza appartiene alla pubblica accusa, che non può certo pretendere la collaborazione del difensore, a cui risale il compito di dare la miglior difesa all'imputato. La morale è un'altra cosa” risponde Daren.
Olindo Romano e Rosa Bazzi. I giudici della Corte d'Assise di Como li hanno condannati all'ergastolo per la strage di Erba, in cui l’11 dicembre del 2006 morirono Raffaella Castagna, il piccolo Yousef, Paola Galli e Valeria Cherubini. La giustizia ha fatto il suo corso ma, come spesso accade nei casi di cronaca che più attirano l’interesse dell’opinione pubblica, contemporaneamente a quello in Aula si è svolto un altro processo: quello della gente, che ha condannato già da tempo i coniugi Romano. Per strada, nei bar, ma anche in rete. Innocenti o colpevoli? A differenza di altri casi, come Cogne ad esempio, per la strage di Erba l’opinione pubblica non è spaccata ma schierata per lo più contro Rosa e Olindo, in carcere dal gennaio del 2007.
“Dubitare della loro colpevolezza equivale a non avere rispetto per l'orrore e il dolore provato dall'unico superstite della strage, nonché testimone oculare (Mario Frigerio, ndr)” afferma Gas 75. “Non credo sia possibile (che siano innocenti, ndr). Ci sono alcuni casi che mi hanno lasciato dubbi (il delitto del piccolo Samuele), ma questo no” scrive Dea Madre. Nel coro di colpevolisti, però, spunta anche qualche voce contro corrente. “Ebbene sì! Ora lo scrivo. E badate che sono solo mie personali considerazioni. Credo di essere uno dei pochissimi al mondo a sostenere che i coniugi Romano siano innocenti” afferma il blogger Charliegolf. L’utente Pasdaran si è invece convinto della innocenza dei coniugi Romano dopo aver letto il libro “Il grande abbaglio” di Felice Manti ed Edoardo Montolli. “L'idea che ho adesso è che esiste una serie di gravi, numerose e clamorose incongruenze che mi fanno ritenere senza alcuna ombra di dubbio che i due imputati, Olindo Romano e Rosa Bazzi, siano due soggetti innocenti che si stanno avvicinando, ahimé, all'ergastolo. Ingiustamente”.
La gente si interroga anche sulla lucidità dei due condannati per il quadruplice omicidio. “Erano lucidi, questo vuol dire che erano coscienti di quello che volevano fare – commenta Tecumse - Quando capiranno l'atrocità del loro gesto, moriranno dentro, non una, ma mille volte”. Nei forum è ricorrente la parola pena. “Per Olindo e Rosa provo pena, che Dio abbi pietà di loro perché il loro castigo sarà il rimorso di coscienza... se mai un giorno l'ascolteranno” scrive l’utente La difesa. A far discutere è anche il clamore suscitato dalla strage di Erba, l’eccessiva attenzione dei media e un attaccamento quasi morboso a questa vicenda mostrato dalle persone del posto, e non solo. “Poi vedi la gente in fila per entrare in Tribunale, che squallore” scrive Lucas35. E ancora: “E’ tutto uno spettacolo... fa ribrezzo ma è cosi... e quei 2 si sentono attori.. attori di un film che per loro non è mai successo...” Ad infiammare il dibattito anche gli avvocati che difendono i coniugi Romano. “Secondo voi, i difensori di Rosa e Olindo, sono in buonafede quando dichiarano i due imputati innocenti? Se invece mentono sapendo di mentire, (come io penso fermamente), è questa l'etica degli avvocati? Non diventano essi stessi, complici?” si chiede Ida. “Il compito di dimostrare la colpevolezza appartiene alla pubblica accusa, che non può certo pretendere la collaborazione del difensore, a cui risale il compito di dare la miglior difesa all'imputato. La morale è un'altra cosa” risponde Daren.