A Pomezia, alle porte di Roma un uomo ha preso il fucile da caccia e ha fatto fuoco contro suo fratello e sua sorella uccidendoli. Avrebbe agito in preda ad un raptus
Un raptus di follia, una violenza improvvisa che nessuno dei familiari sa spiegarsi. Una follia, forse, che potrebbe essere nata nel corso di una violenta lite, una delle tante, scatenata da motivi economici legati alla spartizione di un terreno. Questo lo scenario, tracciato dai carabinieri, alla base del duplice omicidio avvenuto la scorsa notte a Pomezia, vicino a Roma, dove un pastore Delio Masci, 47 anni, ha ucciso il fratello Davide di 46 e la sorella Natalina di 43.