Chiesti cinquemila euro ad imprenditore che lo ha denunciato
(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 10 GIU - Un funzionario della Direzione provinciale di Reggio Calabria dell'Agenzia delle entrate, Antonino Miduri, è stato arrestato dalla Guardia di finanza e condotto in carcere con l'accusa di concussione.
Le indagini che hanno portato all'arresto di Miduri sono state avviate dai finanzieri del Nucleo di Polizia economico-finanziaria del Comando provinciale di Reggio Calabria, con il coordinamento della Procura della Repubblica, diretta da Giovanni Bombardieri, sulla base di una denuncia che era stata presentata nei confronti del funzionario da un imprenditore. Quest'ultimo, nella denuncia, aveva riferito di avere ricevuto da Miduri la richiesta di consegnargli cinquemila euro in cambio di un suo intervento favorevole per una cartella esattoriale emessa nei confronti di un parente dello stesso imprenditore.
I finanzieri hanno arrestato il funzionario in flagranza di reato sorprendendolo nel momento in cui, in occasione di un incontro all'interno degli uffici reggini dell'Agenzia delle entrate, riceveva dall'imprenditore la tangente concordata.
L'attività d'indagine è stata svolta dalla Guardia di finanza con la collaborazione della stessa Direzione provinciale di Reggio Calabria dell'Agenzia delle entrate (ANSA).