Greco, dai dati emerge situazione critica sistema depurativo
(ANSA) - VIBO VALENTIA, 17 MAG - Fare il punto sulla qualità del mare e sulla depurazione. Questo il senso dell'iniziativa che stamani ha visto la presenza al porto di Vibo Marina del presidente della Regione Roberto Occhiuto e del direttore dell'istituto Anton Dorhn Silvio Greco a bordo dell'imbarcazione dell'organismo. Dai dati è emersa una situazione critica del sistema depurativo anche se gli sforzi messi in campo stanno portando a risultati incoraggianti che potrebbero consentire di avere una stagione estiva migliore rispetto alle precedenti.
"Stiamo svolgendo analisi - ha esordito Greco - che stanno fornendo una fotografia sconcertante dove l'inquinamento non è solo dovuto ad una carenza della depurazione ma anche a produzione agricola, zootecnica, e lavanderie industriali".Occhiuto ha evidenziato la rilevanza dell'attività dell'istituto che "in precedenza non veniva interessato nonostante le elevate competenze"; inoltre, l'argomento "mare inquinato veniva affrontato a luglio e agosto, noi invece abbiamo iniziato ad occuparcene nell'autunno precedente attivando la collaborazione con l'istituto". Occhiuto ha detto che si stanno scontando "anni di ritardi nella depurazione e stiamo scoprendo anche grazie all'apporto di procure, capitaneria di porto e forze dell'ordine, la presenza di numerose attività non collettate alla rete fognaria". Il governatore ha ricordato di aver emanato, appena insediato, una "ordinanza per lo smaltimento dei fanghi di depurazione in danno dei Comuni", evidenziando come in Calabria si depurano 35mila tonnellate l'anno, mentre la Puglia, con la stessa estensione di coste, dieci volte tanto. "Stiamo svolgendo un lavoro - ha detto - che è a buon punto". Occhiuto ha poi evidenziato l'azione della Regione per assistere i Comuni a realizzare o riattivare le pompe di sollevamento, investendo ingenti risorse. "Ci siamo dotati su alcuni fiumi - ha aggiunto - di barriere per limitare agenti inquinanti e ieri ho avuto una riunione per avviare gruppi di lavoro per il monitoraggio dei depuratori; stiamo ragionando anche su sistemi di controllo da remoto. Mi auguro che tutto questo produca effetti positivi; miracoli non se ne possono fare, ma un sensibile miglioramento rispetto al 2021 lo confidiamo". (ANSA).