Contagi in risalita, 7 vittime. Sindacati, stop ordinanza scuola
(ANSA) - CATANZARO, 03 FEB - Positivi al Covid in crescita in Calabria, dopo si registrano 318 casi contro i 166 di ieri a fonte di un numero di tamponi (3.310) superiore a quello del giorno prima (2.608). Crescono anche le vittime, passate dalle 3 di ieri alle 7 di oggi - tra le quali una donna di 103 che era la più anziana di Saracena (Cosenza) - che portano il totale a 606. Calano ancora, invece, i ricoverati: in area medica -11 (253), in terapia intensiva -1 (23) mentre salgono (+28) gli isolati a domicilio che sono 8.354. Crescono anche i casi attivi, passati dagli 8.614 di ieri agli 8.630 di oggi, ma anche i guariti (+295) arrivati a 24.190.
Sul fronte scuola, il sindaco di Vibo Valentia Maria Limardo ha disposto la sospensione dell'attività didattica in presenza nei plessi "Don Bosco" e "Garibaldi". A far scattare il provvedimento gli ultimi casi positivi al tampone registrati nei due istituti. I sindacati, intanto, hanno ribadito la richiesta di revoca dell'ordinanza del presidente ff della Regione Nino Spirlì che prevede la possibilità delle famiglie degli studenti delle superiori, di poter optare per la didattica a distanza anche con gli istituti ormai riaperti. Un'ordinanza, è il pensiero dei sindacati di cui è "innegabile l'intento ma discutibile la soluzione; è stata infatti scaricata interamente sulla scuola e sugli studenti".
Prosegue intanto la campagna di vaccinazione contro il Covid.
Alle 14 di oggi, secondo il sito dell'Agenzia italiana del farmaco, in Calabria sono state somministrate 48.457 dosi sulle 64.780 disponibili, pari al 74,8%. Un dato che pone la Calabria al penultimo posto nella somministrazione del vaccino anti Covid. (ANSA).