Reiterate violenze ai danni della compagna convivente
(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 27 GEN - Una segnalazione giunta alla Sala operativa della Questura di Reggio Calabria, cui si è rivolto il familiare di una vittima di violenze, ha permesso agli agenti dell'Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico di arrestare un 46enne reggino, responsabile di maltrattamenti ai danni della compagna convivente.
Giunti sul luogo indicato dal richiedente, dopo aver assistito alle ingiurie e alle minacce che l'uomo rivolgeva alla compagna, gli agenti sono intervenuti all'interno dell'abitazione, dove la donna, visibilmente scossa, ha approfittato di un momento di distrazione del compagno per attirare l'attenzione dei poliziotti sul rossore del proprio volto, a dimostrazione delle percosse subite poco prima.
"La donna, pur rifiutando le cure mediche - é detto in una nota stampa della Questura - ha riferito ai poliziotti di essere vittima, da molti anni, di reiterati atti prevaricatori, vessatori e oppressivi posti in essere dal compagno che, minacciando di toglierle la vita, le vietava di uscire di casa, la privava del cellulare e le intimava di non rivolgersi alle forze di polizia".
L'uomo, già denunciato per episodi analoghi anche nei confronti della propria madre, è stato condotto in carcere e l'autorità giudiziaria ha convalidato l'arresto, disponendo il divieto di avvicinamento alla vittima. (ANSA).