In Calabria 207 casi ma pochi tamponi.Sei nuovi decessi.
(ANSA) - CATANZARO, 25 GEN - Sono 207 (ieri erano 211) i nuovi positivi riscontrati in Calabria nelle ultime 24 ore, ma con un numero ridotto di tamponi (1.576 per 831 soggetti testati). Sei i decessi che che portano il totale delle vittime dall'inizio della pandemia a 572. I ricoverati in area medica calano di pochissimo -1 (278), mentre nelle terapie intensive c'è un ingresso in più (22).
Il maggior numero di contagi giornalieri è appannaggio della provincia di Cosenza (102) seguita da Reggio Calabria con 83.
Poi ci sono Vibo Valentia e Crotone con rispettivamente 15 e 6 casi e fanalino di coda Catanzaro con uno.
Quinta vittima, in poco meno di 20 giorni dallo scoppio di un focolaio, a Piscopio frazione di Vibo Valentia. L'ultimo decesso in ordine di tempo è quello di una donna di 86 anni ricoverata in gravi condizioni nel Policlinico universitario di Catanzaro.
A Cassano allo Ionio, in provincia di Cosenza, dove un altro focolaio era venuto alla luce nei giorni scorsi nella Rsa Casa Serena con i tamponi rapidi, la task force dell'Asp di Cosenza sta eseguendo, per conferma, anche i test molecolari. I positivi della prima fase erano 23 ospiti e 3 operatori.
Dalla Regione Calabria giunge notizia di un accordo siglato con il Rotary che prevede la disponibilità dei soci medici del club service per dare manforte nella campagna vaccinale anti-Covid all'esterno delle strutture ospedaliere, seguendo i protocolli nazionale e regionale.
Intanto mentre il preside del liceo Telesio di Cosenza, Antonio Iaconianni manifesta dubbi e perplessità sulla ripresa delle lezioni in presenza con una lettera al presidente della Regione, a Lamezia Terme i finanzieri hanno scoperto una scuola di formazione professionale che teneva lezioni in violazione degli obblighi imposti dalla normativa nazionale e regionale per prevenire e contrastare la diffusione del Covid 19. (ANSA).