Donna presa di mira dai due dal 2017 per ragioni sentimentali
(ANSA) - OPPIDO MAMERTINA, 03 NOV - Avrebbero perseguitato per anni una donna, con minacce e violenze, per ragioni sentimentali. A madre e figlio, rispettivamente di 48 e 25 anni, i carabinieri di Oppido Mamertina hanno notificato una misura di divieto di avvicinamento emessa dal Tribunale di Palmi, con l'accusa di atti persecutori e lesioni personali.
I due, secondo quanto emerso dalle indagini dei militari, dal 2017, a causa di dissidi privati legati a questioni sentimentali, avevano preso di mira la donna al punto di ingenerarle un perdurante e grave stato d'ansia e paura per la propria incolumità, costringendola a cambiare le proprie abitudini di vita.
La vittima, da allora, era stata fatta bersaglio da parte dei due "stalker" di continue ingiurie e intimidazioni sia in pubblico sia a mezzo telefono. In particolare i due le avevano "promesso" anche di danneggiarle l'autovettura e addirittura di sfregiarla con l'acido. Dalle minacce madre e figlio sono realmente passati ai fatti, arrivando ad aggredire fisicamente la donna con spinte, pugni e perfino un bastone, tanto da costringerla a ricorrere alle cure mediche. (ANSA).
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