Simulavano incidenti stradali per pretendere risarcimento danni
(ANSA) - CATANZARO, 4 OTT - Sono accusati di avere messo in piedi un'associazione per delinquere allo scopo di attuare, ai danni di ignari automobilisti, la cosiddetta "truffa degli specchietti". Quattro persone, Renato, Simone e Massimo Berlingeri, di 44, 27 e 42 anni, e Domenico Amato, di 31, sono state arrestate dal Commissariato di Catanzaro Lido e poste ai domiciliari con l'accusa di associazione per delinquere finalizzata all'estorsione ed alla truffa. Gli arresti sono stati disposti dal Gip del tribunale di Catanzaro su richiesta della Procura.
I quattro, secondo quanto emerso dalle indagini, avrebbero provocato incidenti stradali reali o simulati scegliendo le loro vittime perlopiù tra persone anziane per poi lamentare danni ai loro mezzi e pretendere il pagamento di somme a titolo di risarcimento. Solo in alcuni casi gli arrestati non sarebbero riusciti nei loro intenti per la resistenza opposta dalle vittime o per il sopraggiungere delle forze dell'ordine. Renato Berlingeri è difeso dall'avv. Sergio Lucisano.