Responsabili individuati grazie a immagini videosorveglianza
(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 22 MAG - Due persone, Leandro Domenico Stillitano, di 20 anni, e Antonino Labate di 24, sono state arrestate dalla Squadra mobile di Reggio Calabria, perché ritenute responsabili di una rapina a mano armata ai danni di un supermercato del centro. L'arresto di Stillitano e Labate, accusati di rapina, detenzione e porto illegale di arma da fuoco e oggetti atti ad offendere, è stato fatto in esecuzione di un provvedimento emesso dal Gip su richiesta della Procura di Reggio.
I fatti risalgono all'11 gennaio scorso quando i due, secondo quanto ricostruito, armati rispettivamente di pistola e coltello erano entrati in un esercizio affollato di clienti e sotto la minaccia delle armi si erano fatti consegnare il denaro, circa 2 mila euro, presente in cassa. Attraverso l'esame delle immagini riprese dal sistema di video sorveglianza i poliziotti sono riusciti a risalire ai due giovani rilevando che Labate aveva puntato più volte la pistola contro un dipendente mentre Stillitano si impossessava del bottino.