Nel Reggino, la vittima costretta anche ad abortire
Una donna di 40 anni, per oltre un ventennio, sarebbe stata in balia di due aguzzini che l'hanno tormentata, usandole violenze, fisiche, sessuali e morali, d'ogni genere. Due persone R.R. di 70 anni, di Cittanova, e F.R.D., di 55, di Polistena, sono stati arrestati dagli agenti del Commissariato di Ps di Gioia Tauro con l'accusa per il settantenne di riduzione in schiavitù e per l'altro di atti persecutori. Gli arresti sono stati fatti in esecuzione di un'ordinanza emessa dal Gip di Reggio su richiesta della Procura.
A fare scattare le indagini, inizialmente avviate dalla Procura di Palmi e poi passate per competenza a Reggio, è stata la denuncia della donna. Sono emersi così gli abusi perpetrati soprattutto da R.R. che, dal 1998, spacciandosi per sociologo avrebbe, approfittato della condizione di fragilità psicologica della donna, creando una situazione di soggezione psichica. La donna sarebbe stata costretta in modo clandestino anche ad un'interruzione di gravidanza.