Dipendente ente Cinquefrondi,si sarebbe appropriato 24 mila euro
(ANSA) - CINQUEFRONDI (REGGIO CALABRIA), 23 NOV - Un impiegato del Comune di Cinquefrondi, Salvatore Ientile, di 63 anni, é stato arrestato e posto ai domiciliari dai carabinieri con l'accusa di peculato e simulazione di reato. L'arresto é stato fatto dai militari della Compagnia di Taurianova che hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Palmi su richiesta della Procura della Repubblica.
L'arresto scaturisce da un'indagine avviata dai carabinieri di Cinquefrondi nel gennaio scorso dopo una denuncia presentata da un funzionario del Comune in relazione ad un ammanco per 24 mila euro frutto della riscossione dei canoni idrici comunali.
Secondo l'accusa, Ientile, incaricato di riscuotere i canoni idrici pagati dai cittadini, si sarebbe appropriato della somma risultata dall'ammanco, relativa ai versamenti del periodo settembre-ottobre 2017, omettendo di versarla nella Tesoreria comunale. L'impiegato, nel gennaio scorso, aveva anche denunciato falsamente di avere subito una rapina.