Ancora senza esito le ricerche del bambino disperso

Calabria

A lavoro anche mezzi meccanici per rimuovere fango e detriti

(ANSA) - CATANZARO, 7 OTT - Ancora senza esito le ricerche del bambino di due anni disperso dalla serata di giovedì scorso nel nubifragio che, a San Pietro Lametino, ha provocato la morte della mamma Stefania Signore, di 30 anni, e del fratellino di 7 anni. Le ricerche sono andate avanti per tutta la notte approfittando anche di una situazione meteo decisamente in miglioramento su tutta la Calabria ma fino ad ora del piccolo nessuna traccia. Sul posto stanno operando i vigili del fuoco che stanno utilizzando anche le ruspe per rimuovere l'ammasso di fango e detriti che si è depositato sulle sponde del torrente in cui sono stati trovati i corpi della mamma e del figlio più grande. Le operazioni sono coordinate dal posto di comando avanzato allestito dal Comando provinciale di Catanzaro e vi partecipano anche il Soccorso alpino, la Guardia di finanza, la Polizia di Stato ed i volontari di protezione civile.

Il presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati domani sarà in Calabria per essere vicina alle popolazioni colpite dall'alluvione dei giorni scorsi. Alle ore 10.30, nella sede del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Lamezia Terme, il presidente del Senato terrà una conferenza stampa dopo aver visitato le zone devastate dal maltempo.

La Procura di Lamezia Terme ha avviato un'indagine su quanto avvenuto a San Pietro Lametino. Il reato ipotizzato è omicidio colposo plurimo. La Procura vuole chiarire perché la strada è stata invasa dall'acqua e se vi siano responsabilità.

I più letti