Struttura in Castello chiuso da mesi. Assessore:è gesto ignobile
(ANSA) - CROTONE, 4 OTT - Due persone, dopo essere riuscite a disattivare sistema di allarme e videosorveglianza, si sono introdotte nella biblioteca comunale che si trova nel Castello Carlo V, chiuso da qualche mese, bivaccando, rovesciando tavoli e strappando libri, tra cui una storia di Crotone. Con un estintore inoltre hanno imbrattato alcuni locali. I due sono stati fermati dalle forze dell'ordine dopo che un dipendente comunale ha lanciato l'allarme.
"Un gesto ignobile - dice l'assessore comunale alla Cultura Valentina Galdieri - che offende la città. Provo tanta amarezza perché siamo alla presenza di un atto gratuito. Danneggiare una biblioteca, strappare un libro è come dare uno schiaffo in pieno viso ad una città che attraverso la cultura vuole ritrovare la propria strada e fondare il proprio futuro. Quest'atto dimostra che la mancata fruibilità delle strutture incentiva azioni vandaliche. Auspico che la Soprintendenza acceleri le procedure per consentire alla nostra Biblioteca di tornare patrimonio della città".