Albero europeo dell'anno 2024, vince la 14esima edizione il faggio comune di Breslavia

Ambiente
Credit: Environmental Partnership Association / X

Per il terzo anno consecutivo vince un albero polacco, conosciuto anche con il nome di "The Heart of The Garden", che cresce nel giardino botanico dell'università della cittadina. Al secondo posto, il faggio piangente di Bayeux in Normandia, seguito dall'ulivo secolare di Luras, in Sardegna

La primavera inizia con un premio alla natura. Si tratta del concorso "Albero europeo dell'anno", vinto per l’edizione 2024 dal faggio comune che cresce in Polonia, precisamente all’interno del giardino botanico dell’Università di Breslavia. Anche nel 2022 e nel 2023 era stato un albero polacco ad aggiudicarsi il premio, che celebra queste piante in quanto simbolo di una nazione e di una comunità e mette in luce la bellezza del rapporto tra uomo e natura.

The European Tree of the Year

Il concorso è promosso dalla Giant Trees Foundation ed è realizzato dall’Environmental Partnership Association, consorzio di sei fondazioni provenienti da Bulgaria, Repubblica Ceca, Polonia, Romania e Slovacchia. Quella del 2024 è la quattordicesima edizione, la cui cerimonia di premiazione si è svolta il 20 marzo presso il Parlamento europeo.

Milano - Giornata primaverile, temperature al di sopra della media, persone in maglietta , con le giacche in mano o sedute al sole in Piazza Gae Aulenti e al Parco Bam Biblioteca degli Alberi (Milano - 2023-12-23, DUILIO PIAGGESI) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

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La classifica

In quarantamila hanno votato – online – il faggio comune di Breslavia, conosciuto anche con il nome di “The Heart of the Garden”, cioè “Il Cuore del Giardino”. Venticinque mila preferenze, invece, sono state espresse per “The Weeping Beech of Bayeux”, il faggio piangente di Bayeux in Normandia, al secondo posto nella classifica degli alberi europei. Segue l’ulivo secolare di Luras, in Sardegna, uno dei più antichi esemplari di olivo selvatico di tutta Europa.

Nella top ten c’è anche il castagnaccio di Wrexham ad Acton Park, nel Regno Unito. L’età stimata è di quasi cinquecento anni.

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