
Inverno troppo caldo, in Germania si svegliano i ricci in letargo. FOTO
Risveglio prematuro per molti esemplari, solitamente abituati a trascorrere dormendo i mesi che vanno da dicembre ad aprile. Il riscaldamento climatico minaccia una specie che rischia l'estinzione in 10-20 anni

Le temperature eccezionalmente miti di quest'inverno continuano ad avere ripercussioni sull'ecosistema. A farne le spese sono anche i ricci, privati del loro tradizione periodo di letargo da un inverno mai così caldo
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È accaduto, per esempio, in Germania, dove si è assistito al risveglio prematuro di diversi esemplari,che normalmente sono soliti trascorrere in letargo il periodo che va dall'inizio di dicembre al termine di aprile
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In questi mesi, i ricci sono tradizionalmente abituati a ridurre le loro riserve di grasso e a isolarsi per mettersi al riparo dalle rigide temperature invernali. Una circostanza sovvertita dai cambiamenti climatici, che quest'anno hanno portato a temperature decisamente fuori stagione

Veterinari ed esperti hanno già ripetutamente messo in guardia: di questo passo si rischia l'estinzione della specie nel giro do 10-20 anni, complici il degrado ambientale e il riscaldamento globale

Le ragioni per le quali i ricci stanno scomparendo sono molteplici e vanno dalla perdita del loro habitat, all’espansione delle monocolture, dal declino del numero di insetti, agli incidenti d’auto e all'abuso di pesticidi. Ad aggravare una situazione già compromessa, ora ci si è messo anche il cambiamento climatico
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