L'attivista è andata in bicicletta davanti al Parlamento svedese, dove ha iniziato le sue proteste nel 2018. La diciannovenne non è al summit ma continua a far parlare di sé
Come quasi tutti i venerdì, Greta Thunberg è andata in bicicletta davanti al Parlamento svedese a Stoccolma, dove tutto ebbe inizio nel 2018. L’attivista climatica non parteciperà alla Cop 27, il vertice globale delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici. “Se non abbiamo la pressione pubblica dall’esterno di cui abbiamo bisogno, la Cop così com’è ora non porterà a nulla di grande”, ha detto Thunberg.
Le proteste degli attivisti proseguono
Le norme anti-manifestazioni non hanno fermato, però, i Fridays for future, in Egitto per la Cop 27 delle Nazioni Unite. Alcuni attivisti hanno alzato le mani mostrando le scritte sulle palme "no gas" e "no more fossil fuels" per dire basta ai combustibili fossili durante i lavori della conferenza sul clima. L'attivista ugandese Vanessa Nakate è tra le leader che hanno guidato la protesta dopo che Greta Thunberg ha deciso di "passare il megafono". In particolare la contestazione ha riguardato la politica climatica della Germania e gli investimenti in Africa legati al gas.
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Le misure di sicurezza
Secondo Human Rights Watch, le autorità egiziane hanno arrestato dozzine di persone per aver progettato proteste e limitato il diritto di manifestare in occasione del vertice sul clima. Le misure di sicurezza alla Cop di Sharm El-Sheikh includono l'obbligo di avere telecamere in tutti i taxi e consentire alle agenzie di sicurezza la sorveglianza di conducenti e passeggeri. Le autorità hanno anche imposto un processo particolarmente complicato per registrarsi nella Green Zone al di fuori della sede della COP, che nei vertici precedenti era aperta al grande pubblico.
