La tempesta di Foehn a Milano: che cosa è successo

Ambiente

Il vento di Foehn al Nord Ovest non è un fenomeno raro ma era da almeno 10 anni che non si verificava un episodio così violento. Si tratta di un vento caldo e secco, in caduta dalle Alpi, che in particolari configurazioni meteorologiche può essere molto intenso. Le raffiche sono generalmente accompagnate da temperature elevate (lunedì c'erano 16 gradi a Milano e 17 a Torino)

E' stato un episodio intenso di Foehn quello che ha spazzato lunedì Milano e buona parte della Lombardia. Le raffiche nel centro città hanno raggiunto i 75-80 chilometri e valori così alti non si registravano da almeno 10 anni. (DANNI A MILANO, LE FOTO).

Venti di uragano sulle Alpi

Venti intensissimi hanno superato l'eccezionale soglia dei 200 km orari sulle Alpi. Sul Gran Paradiso si sono registrate raffiche record da uragano fino a 212km/h, oltre ai 140km oraria Valtournenche in Valle d'Aosta e 120km orari a Sestiere nel Torinese

 

Tempeste di vento in pianura

A Milano in piazza del Duomo il vento di Foehn ha raggiunto gli 80 km orari, con punte anche superiori. (VIDEO) Ed è proprio in Lombardia che la tempesta ha prodotto i danni maggiori: a Rho, nell'hinterland milanese, il crollo di un albero ha ferito due pedoni in piazza della Libertà: un uomo di 64 anni è stato trasportato d'urgenza all'ospedale Niguarda, in codice rosso, meno grave una donna d 66 anni.

Cosa è successo

Correnti fredde, in discesa dal Nord Europa hanno trovato l’ostacolo della catena alpina. Il Foehn è un vento caldo e secco e si presenta quando una corrente d'aria, superando le Alpi, perde parte della propria umidità e scende a valle sul versante italiano con forte intensità e una temperature ben più alta di quella di partenza. E’ un fenomeno abbastanza frequente soprattutto d’inverno e all’inizio della primavera. In genere il vento è limitato alle vallate alpine e da un'intensità moderata. Quello di ieri è stato un evento eccezionale che si verifica ogni 8-10 anni.

 

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