
Natale, ecco i 10 consigli per celebrare le festività in modo sostenibile
Si possono vivere le feste anche all'insegna della salvaguardia del pianeta. Di seguito, i suggerimenti di Greanpeace per ridurre il nostro impatto sull'ambiente

Il Natale può essere anche sostenibile. Per il bene del pianeta e anche nostro. È importante che anche durante le festività natalizie ciascuno faccia la propria parte per rispettare l’ambiente e capisca che impatto possono avere le proprie scelte sulla natura. Ecco i consigli di Greenpeace
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Girare per le vie delle città tra luminarie e musiche natalizie è suggestivo. Ma si può godere dell’atmosfera natalizia anche camminando o utilizzando la bicicletta, lasciando invece a casa l’automobile
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Meglio evitare di portare in tavola piatti, cannucce e bicchieri monouso, anche se sono biodegradabili e compostabili. Se si riduce l’utilizzo di oggetti monouso diminuisce anche il nostro impatto sull’ambiente
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Per quanto riguarda gli addobbi e le luminarie, si possono utilizzare lampadine a Led. E sostituire anche le altre lampadine della casa con quelle a risparmio energetico: si può arrivare a risparmiare dal 50 all’80% di energia. Ma la luce e la luminosità giuste sono comunque garantite
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Come spiega Greenpeace, bisogna scegliere il pesce giusto da portare in tavola, cercando di evitare di servire merluzzo, salmone, gamberi, tonno rosso e pesce spada. Meglio puntare sul pesce fresco locale che arriva dalla piccola pesca artigianale

Anche la sostenibilità si può portare in tavola. Come? Scegliendo prodotti locali, stagionali e provenienti da agricoltura biologica. Lasciando perdere i prodotti non liberi da Ogm. Meglio evitare anche frutta esotica e dimezzare il consumo di carne, latte e derivati

Il consumismo eccessivo alimenta la crisi climatica. Prima di fare un acquisto meglio chiedersi se è davvero indispensabile. E se non serve, si può anche lasciare sugli scaffali

Se si guarda bene, gli armadi traboccano di abiti che non sono quasi mai stati usati. E allora, meglio scegliere vestiti di seconda mano più duraturi e che possano essere riparati. Si eviterà così di produrre montagne di rifiuti tessili

Come spiega Greenpeace, se si regalano detergenti, trucchi e altri prodotti di bellezza o per l’igiene personale bisogna controllare che non contengano microsfere o frammenti di plastica. Le etichette sulle confezioni aiutano in questo: le voci "incriminate" sono Poliethylene o Polyamide/Nylon. Sono sostanze inquinanti che fanno male, quando vengono disperse, al mare e agli animali che lo abitano

Meglio regalare prodotti ecosostenibili evitando eccessivi imballaggi. Si possono usare carte e decorazioni riciclate e recuperate da altri pacchetti