
I 10 comportamenti poco green che fanno male ad ambiente e portafoglio. FOTO
Non solo caldo e mare, spesso l'estate porta con sé anche picchi di consumi e aumento dell'inquinamento atmosferico. La colpa non è esclusivamente di condizionatori e frigoriferi. La startup NeN, primo fornitore italiano 100% digital e 100% green, ha individuato i 10 errori che tutti, più o meno consapevolmente, compiono nei mesi più caldi dell'anno. LA FOTOGALLERY

Sono tanti i comportamenti poco “sostenibili” che fanno lievitare la bolletta dell’energia energia. Non tutti così scontati. Per esempio, quando si va in vacanza, sarebbe buona norma staccare la spina degli elettrodomestici, soprattutto per chi ha in programma di star lontano da casa per oltre una settimana
Incendi in Italia, Coldiretti: per ripristinare i boschi sono necessari 15 anni. FOTO
Se si sta lontani dalla propria casa per lungo tempo è molto utile spegnere lo stand-by degli elettrodomestici (ad esempio la lucina che appare sulla TV o sugli assistenti smart). Non spegnerli, secondo NeN, pesa l’8% della bolletta.
Allarme Coldiretti: “Mucche sotto stress per l'afa: -10% latte”
Altro errore comune è accendere l’aria condizionata nonostante le finestre siano aperte. Stesso discorso, seppur in misura minore, vale quando si aprono e chiudono le porte in continuazione

Il modo in cui organizziamo il frigorifero ha un impatto sulla bolletta ma non tutti lo sanno. La regola aurea è quella di non sovraccaricarlo né di lasciarlo troppo vuoto. Poi è importante sapere che ogni piano del frigo ha una temperatura diversa, più fredda negli scomparti più bassi. Il frigo - indica NeN - può arrivare a pesare fino al 40% della bolletta

I piatti freddi che mangiamo in estate – insalate di paste o di riso, per esempio – andrebbero prima raffreddati a temperatura ambiente. Non c’è errore peggiore di disporli nel frigorifero appena cucinati. Lo sbalzo termico non fa bene né all'elettrodomestico, né al cibo e neanche alla bolletta. Stesso discorso vale per gli avanzi o per i piatti cucinati in anticipo da riscaldare

Caldo equivale a più indumenti sudati e lavatrici più frequenti. Un errore comune è quello di lavare tutto ad alta temperatura. Oltre a rovinare i vestiti, consuma di più. Il lavaggio a bassa temperatura, al contrario, preserva le proprietà dei tessuti e pesa meno sulla bolletta

Non sempre la lavastoviglie consuma più dei lavaggi a mano, specialmente se riusciamo a portarla a pieno carico. Questa buona abitudine andrebbe mantenuta sia d'estate sia d'inverno

Non importa che ci siano partite, serie tv o film, guardare la televisione è un'attività da fare al buio. Le luci intorno allo schermo, infatti, non solo affaticano gli occhi ma inquinano anche l’ambiente e fanno crescere la bolletta

Se fuori fa caldo, dentro casa non ci devono essere temperature polari. Uno degli errori più comuni, infatti, è quello di combattere l'afa impostando temperature troppo basse. Sarebbe meglio mantenere un’escursione fra esterno ed interno che non superi i 7-8 °C. Pensando alla bolletta ma anche alla salute. I malanni sono sempre dietro l'angolo

Un classico dell’estate è il rumore della ventola del PC, che si attiva per raffreddare i componenti in ebollizione. Questo comporta un notevole dispendio energetico. Si raccomanda quindi di far respirare il PC, evitando di soffocarlo sopra cuscini del divano o all’interno di bellissimi mobili senza prese d’aria. Anche lui, con il caldo, fa più fatica
La plastica negli oceani potrebbe triplicare entro il 2040. FOTO