"Adotta una tartaruga": Giovanni Soldini testimonial di "Tartalove"

Ambiente
Tartalove è la nuova campagna di Legamebiente (Getty Images)

Il velista è il volto della nuova campagna di Legambiente. Con una donazione si potrà seguire la storia di un esemplare e finanziare la salvaguardia della specie. LO SPECIALE UN MARE DA SALVARE

Le tartarughe marine hanno bisogno di aiuto. A dirlo è uno che di mare se ne intende: Giovanni Soldini. Il velista è testimonial di Tartalove, la campagna di adozione simbolica lanciata da Legambiente per sostenere i centri di recupero e le attività per la tutela delle tartarughe che popolano i nostri mari e che nidificano lungo le coste italiane.

L'appello di Soldini

Soldini ha deciso di sposare la causa di Tartalove perché riguarda un tema importante: "Nel Mediterraneo – spiega Soldini nella videoclip realizzata da Legambiente – ogni anno ci sono più di 40mila tartarughe che perdono la vita per diversi motivi: dalle catture accidentali durante la pesca al traffico marittimo, al fatto che l’uomo è presente in maniera capillare ovunque, ma sicuramente il tema dell’inquinamento marino e delle plastiche che vengono scambiate come cibo dalle tartarughe è preponderante. Tartalove si propone di aiutare queste tartarughe, di salvarle e curarle. Con un piccola donazione possiamo adottare idealmente una tartaruga e contribuire concretamente a salvarne molte".

Come funziona l'adozione

Sul sito Tartalove.it è possibile adottare una tartaruga, per sé o come regalo per una persona cara, e seguirne poi la vita con foto e brevi storie. Per ogni donazione verrà inviato un piccolo kit di adozione "paper-free", che include un certificato di adozione, una fotografia della tartaruga scelta e un racconto più ampio della sua storia. Perché ogni esemplare ne ha una da raccontare. Le minacce per questi animali sono diverse: le tartarughe vengono soffocate dalle plastiche, intrappolate nelle reti, intossicate dai rifiuti, ferite dalle eliche delle imbarcazioni. Diverso può essere anche l’iter delle cure: alcune hanno bisogno di delicate operazioni chirurgiche, altre di riabilitazione in vasca. Grazie alla collaborazione di esperti veterinari, circa il 97% delle tartarughe riesce a guarire e a riprendere il mare.

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