Ecco Ionic, il primo (vero) smartwatch di Fitbit

Tecnologia
Ionic, il nuovo smartwatch di Fitbit (foto dalla pagina Facebook di Fitbit)

Il marchio, famoso per le tecnologie che tracciano l'attività sportiva, sfida Samsung e Apple con un dispositivo più ricco e complesso. E lancia anche nuovi auricolari e la bilancia Aria 2

Fitbit lo ha presentato come il suo primo smartwatch. Si chiama Ionic e rappresenta un cambio di passo per il marchio leader nei dispositivi wearable per il fitness. La società continua a puntare sul suo business tradizionale (lo sport), tanto da definire Ionic “un compagno di allenamenti”. Ma le funzioni (e i prezzi) sono più alti dei tradizionali band e ambiscono a porre il dispositivo su una fascia più elevata, in concorrenza con Samsung e Apple.

Ionic per lo sport

È vero, già in passato Fitbit ha lanciato alcuni dispositivi da polso che non si limitavano a tracciare corsa e battito cardiaco. Ma Blaze (questo il nome dell'orologio svelato lo scorso anno) non aveva le pretese di Ionic. Tanto per cominciare, l'ultimo arrivato costa 349,99 euro: un terzo in più rispetto al suo predecessore ma molto meno degli smartwatch Samsung ed Apple. A conferma di una strategia aggressiva su un nuovo mercato. Le funzioni che hanno costuito il successo del marchio (quelle legate all'attività sportive) restano però in prima linea: consigli di allenamento, suggerimenti personalizzati, gps incorporato per rilevare andatura e distanza percorsa, monitoraggio del battito cardiaco, l'aggiunta della funzione “nuoto”per registrare il proprio allenamento anche in acqua. Capitolo musica: lo smartwatch può memorizzare fino a 300 brani ed è compatibile con auricolari Bluetooth. Insomma: se si vuole ascoltare musica durante l'allenamento, non c'è bisogno di portarsi appresso lo smartphone.

Le altre funzioni smart

Ma non si vive di solo sport. Per questo Ionic è costruito per essere indossato 24 ore su 24 (grazie anche a un design più elegante e personalizzabile rispetto a Blaze), per tracciare il sonno e il ritmo cardiaco a riposo. Durata stimata della batteria: 4 giorni (10 ore consecutive con Gps attivo). Ma soprattutto, Ionic si apre ad app che non sono sviluppate per il fitness, a partire da quelle che consentono di effettuare pagamenti. L'esterica è essenziale più che originale. Ionic sarà disponibile in tre colorazioni: nero e grigio grafite, ardesia e terra bruciata, grigio blu e grigio argento. Le possibili composizioni, però, si ampliano grazie ai cinturini personalizzabili (in versione sport, pelle e classic).

Flyer e Aria 2

Oltre a Ionic, Fitbit ha svelato altri due dispositivi. Il primo si chiama Flyer e sono degli auricolari wireless. Anche in questo caso, lo sport ha definito il gadget: maggiore isolamento acustico, design essenziale ma costruito per non far cadere gli auricolari durante l'attività, uno strato idrofobo che protegge gli auricolari da sudore e pioggia. Essendo wireless, anche Flyer avrà bisogno di una ricarica: servono 1-2 ore per ottenere la piena autonomia (6 ore) ma bastano 15 minuti per avere 1-2 ore aggiuntive (giusto il tempo di un allenamento). Il terzo neonato di casa è una bilancia. Il nome sa di buon augurio per chi ha voglia di perdere peso: Aria 2. Fitbit ha sottolineato la sua precisione e la capacità di leggere i dati immagazzinati da smartwatch e band del marchio per “avere una quadro più chiaro dello stato di forma”. Certo, il prezzo non è proprio leggero: 129,99 euro.

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